Sinistra Autonomia FederalismoRipartiamo dalle idee e dai territori
Mi piace partire da una parola: entusiasmo.
L’entusiasmo che abbiamo respirato ieri grazie a una sala di seicento persone, di cui la maggior parte giovanissimi, che si sono riunite per Massimo Zedda al Teatro Massimo di Cagliari in una bellissima iniziativa e l’entusiasmo che respiriamo oggi in un’iniziativa partecipatissima a Ghilarza.
Un entusiasmo che ritorna dopo tanto tempo e che ci rende orgogliosi di affrontare una difficile campagna elettorale insieme a chi, in questi anni, è stato un grande punto di riferimento per la nostra generazione. Mai una volta le porte del sindaco di Cagliari sono state chiuse quando c’è stato il bisogno di discutere un problema degli studenti e delle studentesse della città e abbiamo l’opportunità e il dovere di fare sì che sia lo stesso per i prossimi 5 anni alla Presidenza della nostra regione.
Abbiamo parlato di tantissime questioni: diritto alla salute, all’istruzione, a un futuro in questa regione e tra le tante cose ci siamo lasciati con una promessa: Una legge regionale della pubblica istruzione, per aggiornarla dopo 35 anni. Citando un dato, non è un caso che la legge della pubblica istruzione sia stata varata nel 1984, in un clima che ha portato nello stesso anno Mario Melis alla presidenza della regione, aprendo la fase più florida dell’autonomismo sardo.
Abbiamo la possibilità di aprirne un’altra importante, all’insegna dei diritti e di una riscoperta dell’autonomia declinata con le nostre parole e i nostri valori.
Portiamo fuori da qui questo entusiasmo e trasmettiamolo ai nostri compagni, amici e colleghi per difendere le conquiste fatte in questi anni, le borse di studio per tutti gli idonei, la no tax area fino a 23 mila euro, l’abbattimento del costo dei trasporti fino all’ 80% per gli studenti e per aprire una nuova fase in Sardegna in cui la politica sia protagonista nel rappresentare i sogni e le speranze di una generazione che si impegna e lotta ogni giorno per poter costruire un futuro in questa terra, garantendo lavoro e sviluppo, diritti e opportunità.
Ghilarza 3 febbraio 2019